«La Poesia è Scienza, la Scienza è Poesia»

«Beauty is truth. truth beauty,- that is all
Ye know on earth, and all ye need to know.» (John Keats)

«Darkness cannot drive out darkness; only light can do that. Hate cannot drive out hate; only love can do that.» (Martin Luther King)

«Não sou nada. / Nunca sarei nada. / Não posso querer ser nada./ À parte isso, tenho em mim todos los sonhos do mundo» (Álvaro De Campo)

«A good poem is a contribution to reality. The world is never the same once a good poem has been added to it. A good poem helps to change the shape of the universe, helps to extend everyone's knowledge of himself and the world around him.» (Dylan Thomas)

«Ciò che premeva e che imparavo, è che in ogni caso non ci potesse mai essere poesia senza miracolo.» (Giuseppe Ungaretti)

mercoledì 1 maggio 2013

Fiume Poesia (Seconda Parte)


Care amiche dilette, e gentili amici, ecco per voi la seconda parte del mio piccolo viaggio avventuroso lungo il Fiume Rosanna - il Fiume Poesia. Dedicato alla Poetessa e amica Rosanna Marani.
Mi piace questa assonanza completa, metaforica ma anche strutturale, tra spettacolo naturale e composizione poetica.
Pian piano il grande fiume, allontanandosi dalla foce, si assottiglia, diviene rivo, e poi torrente, e all'interno del suo letto le acque si fanno via via più turbinose, la corrente più trascinante; e così i versi, divengono d'istinto più brevi, incalzano il ritmo, il susseguirsi delle immagini e delle emozioni.
Proprio come nelle mille sfaccettature della Poesia di Rosanna, dove incontriamo composizioni che possono essere larghe, distese, oppure sincopate e incalzanti.
In questa seconda parte del nostro itinerario di esplorazione entriamo nei boschi, nelle foreste, risaliamo pian piano dalle vaste pianure verso le montagne, di cui sentiamo avvicinarsi la presenza sempre più incombente…

Tra qualche giorno seguirà la terza e ultima parte.
Dedicata a voi, amiche e amici, come sempre, con amore.

M.P.



II
Al monte

E il Fiume, penetrando nel bosco
di larici e abeti, pinnacoli santi,
preghiere puntate al cielo come dita
adoranti, o supplicanti, o maledicenti:
il Fiume, senza preavviso, è Torrente.

E qui egli canta la pura orazione dell'acqua
che prodigiosamente la vita dona, oppure la toglie
se si fa massa anziché essere moto,
un puro moto come quello che intona ora
tra le rive ormai una all'altra vicine il balzo

d'un daino, nulla più. E, innocente,
giunge alla forra che all'improvviso
l'ingoia, mutando il suo impeto
in un velo di nebbia iridescente,
arcobaleno sospeso sotto i rami spioventi

dei pini. E, come per perdonarsi
la sontuosità di quei colori,
per un istante indugia in una polla
trasparente come una lente
e che come una lente deforma

ogni forma. E riflette le cime
delle conifere contro cielo.
E oltre le cime secolari degli abeti
le nude pareti di roccia
fermano i venti e sbarrano l'orizzonte

ai tramonti irrorati
di rosso sangue.
Ogni stormire di piante
ora, nel silenzio, mi appare
come un bisbiglio fervente d'amore.


Milano, 11 Marzo 2013
Per Rosanna Marani
"Fiume come Poesia"
Marianna Piani


2 commenti:

  1. WOW...BELLISSIMI VERSI..
    www.theprincessgown.com

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    Risposte
    1. Grazie Melissa, mi fa immenso piacere accoglierti tra queste pagine. Un abbraccio, torna presto...

      Marianna

      Elimina

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